giovedì 26 luglio 2012

Sogno delle isole semoventi

Giorni fa ho sognato che andavo in giro in mezzo a questo paesaggio piatto, sabbioso, un po' bagnato (come se il mare si fosse ritirato), pieno di isolette verticali smangiucchiate nelle forme più varie, apparentemente solide, in realtà fatte in parte di roccia porosa e in parte di sabbia solidificata.
Il vento teso e costante di questo luogo a volte diventava più forte, e comunque senza neanche che uno se ne accorgesse giorno dopo giorno riusciva a spostare letteralmente le isolette di qualche metro, cambiandone un po' la forma. 
Il risultato era che dopo giorni una tale isoletta poteva trovarsi spostata di molto, e dopo settimane chissà, arrivare in altri luoghi. Pensavo che sulla cima di queste isolette c'era abbastanza spazio per costruirci un rifugio, se ci fossi salita magari avrei potuto viaggiare senza neanche accorgermene.

Dedico questo disegno alla mia cara zia che non c'è più.

6 commenti:

  1. Che bello ricordarsi bene un sogno, al risveglio, e soprattutto essere in grado di disegnarlo!
    Condoglianze per tua zia.

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  2. bellissima immagine e sempre dubbi su come tu possa fare e ricordare questi sogni, nel cibo dici di no... acari speciali? Mi spiace per la tua zia. Abbraccio a distanza.

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  3. Risposte
    1. Ciao Sergio, grazie :) , penso che tutti questi sogni siano un mix di tutte le più belle immagini che mi è capitato di vedere durante la vita - film, fumetti, dipinti...Quello che non riesco a immaginare e disegnare di giorno mi viene benissimo di notte; ma meglio così che niente!

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