giovedì 28 luglio 2011

Atterraggio

14 commenti:

  1. bello e molto reale. fiduciosi si cammina verso le fauci dell'orco

    P.S. non capisco nulla di disegno, di cose tecniche.
    ma i disegni colorati così mi colpiscono sempre

    RispondiElimina
  2. Ahemm... non molto reale (perdono Lita). Le paure vere sono altre, almeno per me. Poi mancano le ali (o è questione di prospettiva?
    Però molto bello, al solito.

    RispondiElimina
  3. Ma perchè una cosa di fantasia dovrebbe essere fatta così o colì? Le ali?
    A me interessava disegnare un ometto abbastanza ignaro che sul sul suo piccolo veivolo (di fantasia, ovvero non ingegneristicamente atto al volo - hai presente i Pronipoti?) si avviava bizzarramente in bocca al "lupo".
    Insomma, è una fantasia, un gioco visivo - poi voi liberissimi di interpretare, eh, come al solito, ma non mi domandate perchè l'ho disegnato e colorato così! :)

    RispondiElimina
  4. Permalusa? Dai, ho detto "bello" perché mi piace davvero, poi m'è scappata una roba da ing. (piccolina, mi sono fermato prima di addentrarmi nel II principio della termodinamica).

    Piuttosto: l'errore grave è di aver dimenticato di chiudere la parentesi.

    Ancora amici? Ci conto nè!

    RispondiElimina
  5. Ma per "bello" mica m'impermalosisco!
    Ma no, è che ci tengo a precisare la mia assoluta non aderenza ai canoni soliti della verosimiglianza: nel mio lavoro ufficiale sono costretta invece ad attenermi al realismo (cosa per cui faccio fatica), per cui qui nel blog numero 2 questa parola è bandita!
    Immagino anche che lita per "reale" intendesse che il disegno rappresenta bene una situazione psicologica che capita a molti.

    RispondiElimina
  6. Mi hai fatto tornare in mente un vecchio film che vidi da piccola e mi colpì, dove un equipaggio veniva miniaturizzato per essere inoculato dentro ad un uomo così da potergli salvare la vita. Non ricordo il titolo, però ricordo che mi piacque. :)

    RispondiElimina
  7. Credo che tu ti riferisca a questo: http://www.film.tv.it/film/7741/viaggio-allucinante/
    Io non l'ho mai visto per intero, lo trovavo un po' angosciante; comunque quando ho realizzato il disegno non ci pensavo :)

    RispondiElimina
  8. Esatto! Ma non avevo idea che fosse un classico della fantascienza. Io comunue mi rendo conto che da piccola guardavo roba decisamente non adatta alla mia età, uno dei miei film preferiti era "cassandra crossing" .... :P

    RispondiElimina
  9. a me piace! Penso non sfigurerebbe (soprattutto la facciona) nella copertina di un bel disco in vinile anni 70.

    RispondiElimina
  10. M'è sparito un mio commento?!
    Dicevo che sì, non l'avevo notato ma in effetti il disegno ha qualcosa anni 70, è vero...

    RispondiElimina
  11. Mado', Viaggio allucinante! L'ho visto da piccolo - avrò avuto meno di 10 anni - e mi ha procurato incubi per anni. L'unico altro film ad avermi fatto quell'effetto è stato la Bambola assassina: ancora adesso quando vedo una bambola di porcellana non riesco a fare a meno di immaginarmela con un rivolo di sangue a lato della bocca.

    RispondiElimina
  12. Ah, questi film che traumatizzano generazioni di bambini!
    Io ricordo con abbastanza timore (più che terrore) il villaggio dei dannati...quei bambini erano davvero...spaventosi!

    RispondiElimina
  13. Già, inquietante pure quello! Era tratto da un romanzo di Stephen King, vero?

    RispondiElimina
  14. No no, è tratto da un romanzo di John Wyndham del 1957...a questo forse si è ispirato King per scrivere The Tommyknocker, che anche lui non scherza quanto ad angoscia che riesce a trasmettere (uno dei pochi libri che mi abbia veramente terrorizzato).

    RispondiElimina